Dopo alcune esperienze di cicloturismo
con bici prese a noleggio, è arrivato il momento di acquistare una bicicletta
per lunghi percorsi.
La bicicletta ti fa stare bene, ti dà la possibilità di parlare, di sentire, di fermarti, di vedere il mondo da un’altra angolazione.
Anche solo per poco tempo come
abbiamo fatto a Lucca. Due bici a noleggio e la città era nostra.
E’ bastata un’ora per sentirsi liberi e pieni di energia. Un giro
perimetrale del centro storico di 6 Km sui bastioni con una la vista della
città dall'alto.
Provata la bicicletta a pedalata assistita
nei nostri viaggetti cicloturistici, da Mantova a Peschiera (settembre 2017),
lungo il Mincio e la Greenway del Sile da Treviso a Jesolo (settembre 2018), è
scattata la voglia di acquistarne una. In questi giri naturalistici abbiamo
percorso vie ciclopedonali per 60 km, in piano e senza tanta fatica. L’assistenza
del motore nella pedalata, è un’invenzione meravigliosa!
Ottobre regala ancora bellissime giornate
di sole e non aspettiamo la primavera per andare da “Ciclissimo” un negozio di
biciclette molto attrezzato a Crevalcore. Una ragazza ci spiega, in modo chiaro
ed esauriente, tutte le caratteristiche delle bici che hanno sul posto. Sono
Atala con motore Bosch. Decidiamo di prendere quelle che hanno lì in pronta
consegna. Ci fa un po’ di sconto e ci aggiunge le borse, il lucchetto e la
pompa con compressore.
Le andiamo a ritirare qualche giorno dopo
con un amico di Franco che ci accompagna in auto. Lui prova la mia bici e
ordina la sua uguale alla mia! Un altro amico l’ha appena acquistata.
La mia bici ha una batteria PowerPack 400
W e un’autonomia di circa 100 km. E’ una batteria agli ioni di litio, facile da
montare e smontare e si carica con un caricabatteria e una presa di corrente. I
dati di marcia sono leggibili sul ciclocomputer ancorato sul manubrio:
velocità, grado di assistenza, km percorsi, media, ecc. Quella di Franco è più potente:
batteria PowerPack 500 W, quindi più autonomia.
Dieci km per tornare a casa passando da
strade di campagna e per Sant’Agata Bolognese. Gran divertimento nella prova delle
funzioni e poca fatica nel pedalare.
Appena abbiamo un po’ di tempo e il meteo
lo permette, si parte.
Andiamo
a Castelfranco passando per Manzolino. Sono d’obbligo strade secondarie, poco
trafficate, a volte sterrate. Guardiamo su Google map e via. Sosta per il caffè
in centro a Castelfranco e ritorno passando per l’oasi di Manzolino. In circa 2 ore
percorriamo 30 km.
Poi, ad Arginone (frazione che non
conoscevo, vicino a Cento). Questa zona di campagna è bellissima. E’ come
esserci dentro! Costeggiamo per un po’ il Samoggia, poi il Reno.
Dopo San
Matteo c’è una lunga pista ciclabile che porta fino ad Arginone.
Sosta al bar “Il
gatto e la volpe” per un caffè. Ritorno per la stessa strada con sosta a
salutare la mia amica Paola che abita in campagna sulla Tassinara. Abbiamo percorso 32 km. in circa due ore.
L’eBike è proprio agile, confortevole,
intelligente. E’ come avere le ali! Un modo piacevole per tenersi in forma. Già
vedo i benefici sulla salute, non solo sull'umore (un giro in bicicletta è una
fuga dalla tristezza), ma anche sulla muscolatura. Quando siamo liberi, siamo
un po’ bambini!
Un detto dice: “Non si smette di pedalare
quando si invecchia, si invecchia quando si smette di pedalare”.