Franco mi vuole portare in
un’osteria dove è già stato coi suoi amici. Avvio l’app sul telefonino per vedere quanti
Km. faremo per le vie della città.
In poco tempo siamo di fronte al Duomo di S. Croce
costruito sul sito di un edificio religioso più antico. La cattedrale di Forlì
si presenta oggi nelle solenni forme classicheggianti del 1841.
Pochi passi ancora e troviamo l’osteria. E’ sulla bella alberata piazza Cavour. Salumè è un piccolo locale enoteca osteria con pochi tavoli. Un ragazzo
ci illustra a voce i piatti del giorno. Mangiamo bene.
Siamo pronti per una breve visita alla
città, attraverso alcuni monumenti. Vogliamo arrivare fino al quartiere
razionalista.
L’ampia Piazza Saffi rappresenta un punto eccezionale per
ripercorrere, attraverso i palazzi, i monumenti e le chiese che si affacciano
su di essa, la storia di Forlì.
La Chiesa di San Mercuriale è forse il più affascinante monumento cittadino. Riedificata tra il 1173 e il 1176 sui resti di una precedente pieve, presenta opere di grande valore artistico. Accanto a S. Mercuriale si trovano il bel chiostro cinquecentesco ed il campanile in stile lombardo che, con i suoi 75 metri d’altezza, è ben visibile anche da lontano.
La Chiesa di San Mercuriale è forse il più affascinante monumento cittadino. Riedificata tra il 1173 e il 1176 sui resti di una precedente pieve, presenta opere di grande valore artistico. Accanto a S. Mercuriale si trovano il bel chiostro cinquecentesco ed il campanile in stile lombardo che, con i suoi 75 metri d’altezza, è ben visibile anche da lontano.
Lasciando Piazza Saffi, percorriamo Corso della Repubblica, una delle
principali arterie cittadine, corrispondente al tracciato romano della Via
Emilia.
Una volta raggiunta l’area di Piazzale
della Vittoria, si inizia la visita del quartiere edificato ex
novo negli anni del Ventennio fascista: un complesso architettonico realizzato
con il preciso intento promuovere una nuova immagine di città, moderna e
funzionale.
Al centro della piazza c'è il Monumento ai Caduti (1932), cui fanno da ideale
scenografico coronamento le Palazzine gemelle (1933), che segnalano l’ingresso in
città a chi proviene da sud.
Di proporzioni monumentali è l’Ex Collegio Aeronautico (1934-41), costruito in stile razionalista su disegno di Cesare Valle.
Il Viale della Libertà – ex viale Mussolini – che conduce alla Stazione ferroviaria (1924-25), fu progettato secondo il modello monumentale del boulevard: suddiviso in tre assi, doveva essere il simbolo della trasformazione e del “progresso” introdotti dal fascismo.
Su di esso si affacciano: la Scuola Elementare (1930-32), le Case INCIS (1930-32), l’ex casa della Gioventù Italiana del Littorio (1934-36) con la caratteristica torre, l’Istituto Tecnico Industriale (1937-41).
Di proporzioni monumentali è l’Ex Collegio Aeronautico (1934-41), costruito in stile razionalista su disegno di Cesare Valle.
Il Viale della Libertà – ex viale Mussolini – che conduce alla Stazione ferroviaria (1924-25), fu progettato secondo il modello monumentale del boulevard: suddiviso in tre assi, doveva essere il simbolo della trasformazione e del “progresso” introdotti dal fascismo.
Su di esso si affacciano: la Scuola Elementare (1930-32), le Case INCIS (1930-32), l’ex casa della Gioventù Italiana del Littorio (1934-36) con la caratteristica torre, l’Istituto Tecnico Industriale (1937-41).
Sulla piazza della Vittoria noto una scala con accesso ad un sottopasso e l'indicazione "mosaici di vetro". Scendiamo a curiosare.
Con grande piacere vediamo questi mosaici che Luigi Impieri, con l'aiuto della cittadinanza di Forlì, ha progettato e realizzato con l'obiettivo di migliorare alcuni luoghi degradati della città. "Intorno all'arte si può trovare il nucleo per sviluppare un lavoro educativo, rivolto ad affermare il senso civico del bello".
Con grande piacere vediamo questi mosaici che Luigi Impieri, con l'aiuto della cittadinanza di Forlì, ha progettato e realizzato con l'obiettivo di migliorare alcuni luoghi degradati della città. "Intorno all'arte si può trovare il nucleo per sviluppare un lavoro educativo, rivolto ad affermare il senso civico del bello".
Siamo già sulla via del ritorno. Arrivati al parcheggio dove avevamo lasciato l'auto, controllo l'app. Abbiamo percorso quattro Km.
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