Una bella serata con le amiche per scambiarci le foto della
nostra vacanza all’isola di Ponza.
E’ venuta anche Rosy da Verona. Inseparabile
amica della vacanza di fine estate che tutti gli anni faccio con un gruppo di
4/5 amiche e colleghe prima del rientro a scuola.Da Teccacina ci imbarchiamo sull’aliscafo per l’isola di Ponza. Circa un’ora di
navigazione ed eccoci al porto. Raggiungiamo l’agenzia “Amarea” presso la quale
avevamo prenotato.La casa sarà disponibile solamente nel primo pomeriggio. Depositiamo, quindi, i
bagagli in agenzia e facciamo un primo giro. Pur essendo fine agosto c’è ancora
moltissima gente.
Macchine e motorini girano sulla banchina del porto e
dobbiamo stare attente per non essere investite. L’ampio golfo con le sue case
colorate è pieno di negozietti. Nell’aria c’è un buon profumo di pizza e
panzerotti. Ormai è l’ora di pranzo e ci fermiamo a gustarli presso la tavola
calda.
Una ragazza carica i nostri bagagli in macchina e ci accompagna davanti a casa.
Le strade sono strettissime e per girare
bisogna fare anche due manovre. L’appartamentino è a Santa Maria, due km dal
porto.
Si è rivelata una scelta azzeccata in quanto la casetta è carina: un
divano con due letti e sul soppalco un letto matrimoniale. Angolo cottura e
bagno. All’esterno un piccolo terrazzino con un tavolino e 4 sedie.
Decidiamo di prendere la barca per la spiaggia del Frontone con partenza da
Santa Maria.
Arriviamo un una grande spiaggia di sabbia e ghiaia, attrezzata
con ombrelloni e lettini. Ci sistemiamo nella zona libera. Il mare è
cristallino e dopo alcuni passi, non si tocca già più.La gente comincia a ritornare con le barche che arrivano ogni mezz’ora. Noi
rimaniamo e prendiamo una delle ultime barche.
Ci prepariamo per la serata con l’intento di andare a cena a Le Forna da Anna,
ristorante super consigliato per qualità/prezzo. Dobbiamo prendere il bus che
passa poco distante da casa nostra. Alla fermata il bus non si ferma perché era
già pieno. C’è altra gente che attende con noi, ma noi non ci scoraggiamo ed
andiamo al porto a piedi a prendere l’autobus. Anche questa volta si riempe al
capolinea. La strada è tortuosa ed in salita, ma quando arriviamo, non avendo
prenotato, non c’era posto! Sono già le 22.00 passate. L’autista ci consiglia
di provare da Angelino e dirgli che ci manda lui e si ferma davanti al
ristorante. Anche qui è tutto pieno, ma ci preparano un tavolo nella zona bar.
La serata si conclude favorevolmente: ottima cena!
Ponza è un'isola fantastica ma scomoda, perchè le poche spiagge o scogli dove
si può andare sono raggiungibili solamente in barca o a piedi facendo molti
scalini.
Gita in barca con il capitano Aiello.
Partenza alle 11.00 dal porticciolo. Giro
dell’isola e Palmarola.
Appena ci allontaniamo dalla costa, il mare si fa un po’
più mosso e la mia amica Maura soffre il mal di mare. Per lei questa gita non è certo piacevole! Ci
fermiamo a fare il bagno dove l’acqua è più blu!
All’ora di pranzo il capitano
prepara ottimi spaghetti, vino, dolce e frutta a volontà. Arrivati agli scogli
delle piscine, la mia amica scende assieme alle altre, ma io rimango sulla
barca per completare il giro dell’isola. Le alte scogliere hanno bellissimi colori ed effettuiamo altre fermate per il
bagno nelle splendide calette dell'isola.
Tornata a casa, la mia amica, coi piedi per terra, sta meglio e passiamo la
serata al porto che con le luci della sera è bellissimo.
Il giorno seguente prendiamo l’autobus per Le Piscine Naturali. A dire la
verità, io scendo alla fermata delle Piscine, ma le altre proseguono per Punta
Incenso. E’ quasi mezzogiorno, il sole a picco e loro decidono di fare una
passeggiata lungo un sentiero fino alla punta.
Duecentododici scalini per
scendere al mare. Dall’alto lo spettacolo è incantevole.
I lettini sono sulla
roccia e tutt’intorno insenature, archi e passaggi tra una zona e l’altra.
Prendo l’ultimo lettino, lo faccio sistemare in riva al mare. Faccio il bagno. Ho la maschera così posso ammirare il
fondale. Prendo un po’ il sole poi vado al bar per una pizzetta e una bella
birra. Al pomeriggio arrivano le altre.
Il ritorno in salita è molto faticoso! Alla sera, Ponza è molto animata, piena di locali e negozi aperti ed è molto
piacevole passeggiare per le vie del centro.
Un
grande palco è allestito tra il porto e Santa Maria. Ci sediamo ascoltare della
musica africana con le percussioni.Colazione al bar sul mare vicino a casa e ci prepariamo per il ritorno a
Terracina. Prima, ancora un giro tra le stradine.